"Il Mondo di Lloyd" è probabilmente la traccia più complessa dell'album. Cantata in duetto con Simona Rovida il brano prende inizio dalla celebrazione del funerale di Marilyn Monroe, per poi cantare le gesta del suo più grande ossessionato ammiratore, Harold Lloyd, e concludersi con la scomparsa dello stesso in un pindarico volo metafisico.
Il brano affronta uno dei temi principali dell'album: le icone di Hollywood. Harold Lloyd non si arrendeva di fronte a nessuna avversità. Era metodico, e trovava sempre soluzioni geniali per risolvere situazioni impossibili. È una esortazione a non arrendersi di fronte a nulla, e trovare il coraggio di sorridere per fino di fronte all'invevitabile.
Musicalmente il brano è nato da alcuni accordi di Gennaro Spaccamonti e improvvisazioni alla batteria di Nico Zanetti. Successivamente Mark ha aggiunto la parte melodica e il testo e introdotto al variazione in 3/4 a metà del brano.
lyrics
Bye bye Norma Jean
Giaccion chiusi qui
Dubbi e sex appeal
Barbiturici
La tua vita, i miei guai
Non ne fare un dramma
lo so che impazzirai
Cosa cerchi di più
Stai per conquistare
Il solitario Luke
Nuda in 3D
Giace ancora qui
Dea d'Accademy
Monroe Marylin
Se sommiamo i tuoi guai
Alle le mie imprese
Verdrai che brinderai
Non accetto i tuoi mai
Camminare
Sul mondo mi vedrai
Non so perdere
Meglio ridere
Affrontare il caos
Senza cedere
Il mondo di Lloyd è severo ma tutto è trattabile
Per ogni problema un pensiero è già pronto a sorprendere
Basta correre
Per sfuggire ai tuoi guai
Se la terra trema
Più forte ballerai
E Dio solo lo sa
Quanta adrenalina
Ancora brucerai
Viaggio in Paradiso
Volo verso OZ
Oltre le foreste
Marte e Venere
Mari di silenzio
Rime e poesie
Perse dentro a un circo
nella cenere
Febbre e Jazz
The Seoul-based indie pop duo lean deeper into the interplay between dance and emotion on their second album for Beeline Records. Bandcamp Album of the Day Aug 31, 2023